Non preferiamo mai pensare che qualcosa di brutto possa accadere a noi o soprattutto a qualcuno a cui teniamo, come ad esempio il nostro coniuge o i nostri figli. Ma sono due le parole che dobbiamo comprendere, ovvero evitare e anticipare, per quanto riguarda l'autodifesa e la protezione personale. Per anni ho cercato di insegnare ai miei figli a credere in questi termini.
Prevenzione
Fate del vostro meglio per evitare qualsiasi circostanza e zona pericolosa. Non mettete a repentaglio la vostra sicurezza se non pianificate in anticipo il vostro programma di viaggio e vi ritrovate in zone ad alta criminalità. Se siete in giro a fare jogging, a camminare o a fare shopping, sforzatevi di anticipare il modo di pensare del criminale. Prestate sempre attenzione a ciò che vi circonda per visualizzare i nascondigli degli aggressori o il loro metodo di attacco. Utilizzate le numerose armi di autodifesa disponibili sul mercato.
Acquistatene uno e imparate a usarlo. Un dispositivo particolare può essere l'antifurto elettronico. Questi dispositivi creano un rapido rumore penetrante e possono confondere momentaneamente un aggressore, offrendovi tempo ed energia sufficienti per fuggire. Tenetelo a portata di mano, in modo da poterlo raggiungere rapidamente: di solito non lo tenete nascosto sotto la borsa. Se non disponete di un allarme di protezione personale, fate voi stessi un gran baccano urlando e facendo più rumore possibile e gridando "chiamate le autorità": se siete abbastanza rumorosi, questo può essere altrettanto efficace dell'antifurto personale.
Buono a sapersi
Se avete un allarme individuale, applicatelo e urlate anche voi. Nel caso in cui siate rimasti intrappolati, cercate innanzitutto di parlare con l'aggressore senza provocarlo. Praticate il rilassamento, perché apparire spaventati o ansiosi può sicuramente scatenare un'aggressione. Ricordate che i gesti del corpo sono fondamentali in circostanze ostili, quindi mantenete sempre una distanza adeguata e prolungata tra voi e l'aggressore.
Stringere i denti quando il pericolo è imminente. Le crisi di astinenza possono rendere inutilizzabile il nemico, quindi ancora una volta è utile imparare a mantenere il controllo delle proprie emozioni in una circostanza estremamente problematica. Nel caso in cui dobbiate combattere, applicate il metodo "bash and dash". I punti più importanti per colpire l'aggressore sono gli occhi, il naso, la bocca, le orecchie, la gola, l'inguine, le ginocchia e gli stinchi; scegliete quello che è più veloce da raggiungere. Se attaccati da dietro non lottate mai in avanti, vi stancherete semplicemente.
Piuttosto affondate all'indietro in modo da stordire l'aggressore mentre gli calpestate la parte inferiore dei piedi e delle gambe. Quando avete raggiunto la maggior parte del vostro scopo di stordire o scioccare l'aggressore, fuggite il più rapidamente possibile, preferibilmente verso un'area affollata. Queste sono alcune nozioni di base sulle tattiche di autodifesa. Vi invito anche a prendere in considerazione l'idea di frequentare un corso di autodifesa per aiutarvi a migliorare le vostre capacità di protezione personale. Ricordate che "anticipare ed evitare" le circostanze e le aree pericolose sarà la migliore forma di protezione per voi stessi e per la vostra famiglia.