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    Come prevenire l'emicrania con l'alimentazione?

    La maggior parte delle persone è vittima del mal di testa a causa dello stile di vita frenetico e stressante che conduciamo. La maggior parte dei mal di testa è causata dallo stress, dalla mancanza di sonno o dai postumi di una sbornia. Un buon sonnellino energetico e/o qualche Aspirina possono aiutare. A volte, però, possono essere dovuti a problemi di salute più gravi. L'emicrania, un tipo di mal di testa più grave, può essere più difficile da gestire e da superare.

    Ricerca

    Sebbene i ricercatori non siano riusciti a individuare la causa esatta dell'emicrania, conoscono i cambiamenti fisiologici che si verificano durante un attacco di emicrania. Il cervello rilascia sostanze chimiche che causano infiammazione e gonfiore. Purtroppo, molti farmaci contro l'emicrania possono causare nausea, ulcere gastriche, ictus, attacchi cardiaci e altri effetti collaterali.

    Fino a due terzi riferiscono anche che non danno risultati soddisfacenti. Ecco alcuni integratori che si possono aggiungere alla dieta per aiutare a prevenire o ridurre gli attacchi di emicrania. La riboflavina, nota anche come vitamina B2, è un efficace trattamento preventivo dell'emicrania.

    Buone notizie

    Si trova in alcuni alimenti e integratori. Protegge le cellule dallo stress ossidativo e svolge un ruolo nella produzione di energia. Sebbene sia stato riportato che può ridurre significativamente la frequenza delle emicranie (400 mg al giorno), non sembra ridurre la gravità o la durata delle emicranie una volta che si sono manifestate.

    Le migliori fonti alimentari sono il fegato, il manzo e l'agnello magri, la selvaggina, nonché i cereali integrali, lo yogurt, il latte magro, le uova, le mandorle e i funghi crimini. Tenere gli alimenti al riparo dalla luce diretta del sole, che può distruggere la riboflavina. Il nostro corpo produce il 5-idrossitriptofano dall'aminoacido triptofano. La Harvard Medical School e Natural Standard hanno scoperto che il 5-HTP può essere particolarmente efficace nel ridurre la frequenza e la gravità dell'emicrania. Il 5-HTP aumenta la produzione di serotonina nell'organismo. Questo neurotrasmettitore è coinvolto nella regolazione dei vasi sanguigni.

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    Serotonina

    Bassi livelli di serotonina sono stati collegati all'emicrania. L'integrazione di 5-HTP sembra correggere lo squilibrio. Le migliori fonti alimentari sono: Sebbene il 5-HTP non possa essere ottenuto direttamente da fonti alimentari (ma l'aminoacido triptofano viene utilizzato dall'organismo per produrre il 5-HTP), i seguenti alimenti sono buone fonti di 5-HTP: tacchino, pollo e patate. Il nostro corpo non è in grado di produrre il magnesio, quindi dobbiamo affidarci a fonti alimentari o a integratori. Numerosi studi hanno dimostrato che l'emicrania può essere collegata a una carenza di magnesio.

    Il magnesio rilassa i nervi e i muscoli e trasmette gli impulsi nervosi in tutto il corpo e nel cervello. Il magnesio aiuta anche a evitare che i nervi diventino troppo eccitati. Questo minerale aiuta a prevenire e ridurre l'emicrania.

    Le migliori fonti alimentari sono i semi di zucca, gli spinaci e il salmone selvaggio dell'Alaska.

    Coenzima Q10

    È un nutriente antiossidante, particolarmente importante per la salute dei vasi sanguigni. Il CoQ10 è prodotto dal nostro organismo, ma può essere ottenuto anche da fonti alimentari o integratori. Il CoQ10 migliora il flusso sanguigno al cervello, aumenta la circolazione e protegge le cellule dai danni ossidativi. Stabilizza lo zucchero nel sangue, che è uno dei principali fattori scatenanti dell'emicrania. Le migliori fonti alimentari: Sebbene il CoQ10 non sia ben documentato, si trova nel pesce, nelle carni degli organi (in particolare reni, fegato e cuore) e nei cereali integrali.

      Quali sono i diversi tipi di emicrania?

    I grassi omega-3, che sono sostanze antinfiammatorie, si trovano in molti alimenti, tra cui pesce, noci, semi e legumi. Gli acidi grassi omega-3 aiutano a proteggere le cellule cerebrali e a ridurre l'infiammazione. Ciò può contribuire a ridurre il dolore dell'emicrania. Gli omega-3 possono anche essere utili per ridurre l'emicrania, sia in termini di frequenza che di durata. Le migliori fonti alimentari sono il salmone selvaggio dell'Alaska, il tonno e le aringhe (non marinate), lo sgombro. I grassi Omega-3 possono essere danneggiati da calore, luce, ossigeno e altri fattori. È importante conservare correttamente gli alimenti ed evitare il surriscaldamento, soprattutto quando si frigge.

    Febbricitante

    Si tratta di una pianta erbacea cespugliosa e aromatica imparentata con le margherite, ampiamente utilizzata dagli erboristi e dai praticanti della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), per la prevenzione dell'emicrania e di altri tipi di mal di testa. Il partenio riduce il dolore e l'infiammazione che possono essere associati all'emicrania, in particolare a livello dei vasi sanguigni. Ha pochissimi effetti collaterali. Può essere utilizzato per alleviare la nausea e il vomito in chi soffre di emicrania. Attenzione: Prima di assumere il partenio (o qualsiasi altro rimedio erboristico), consultare il medico. Non assumerlo in caso di gravidanza o se si sta pianificando una gravidanza.

     

    Le idee

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